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Verso il P.G.T.

L’Amministrazione Comunale ha avviato ufficialmente il procedimento ed ha compiuto la prima scelta importante: la nomina del tecnico progettista che dovrà guidarci in questo percorso e concretizzare le nostre esigenze.
A questo scopo sono state proposte alcune serate orientative ai componenti del Gruppo di Lavoro Territorio ed Ambiente, ai consiglieri comunali ed ai tecnici del territorio, invitando alcuni architetti urbanisti che avevano già redatto dei P.G.T. in altri comuni.
I 4 incontri svoltisi nel 2008 con l’architetto Fornoni (assessore all’urbanistica della provincia di Bergamo), con gli architetti Manzoni, Ruggeri e Tosetti ed infine con l’arch. Baggi sono risultati molto utili ai fini della conoscenza della materia urbanistica.
E’ stato quindi indetto il concorso per l’incarico della progettazione del P.G.T. al quale hanno partecipato diversi studi professionali e, dopo un’attenta analisi contemplante sia l’esperienza che gli aspetti tecnici e, non ultimo, l’aspetto economico, la scelta è ricaduta sullo studio dell’arch. Baggi di Bergamo, al quale è stato dato l’incarico ufficiale il 9 febbraio 2009.
Primo impegno che l’Amministrazione ha chiesto al progettista è stato quello di organizzare alcuni incontri con la cittadinanza secondo il seguente programma:
Venerdì 17 aprile 2009
assemblea pubblica, rivolta a tutti i cittadini
Giovedì 7 maggio 2009
Incontro rivolto al mondo dell’Associazionismo sociale, culturale, sportivo e ricreativo
Giovedì 14 maggio 2009
Incontro rivolto ai Commercianti
Giovedì 21 maggio 2009
Incontro rivolto alle attività produttive
(mondo artigiano, industriale ed agricolo)
Altra grossa novità che caratterizzerà i P.G.T., oltre al coinvolgimento attivo della cittadinanza, è l’armonizzazione del Piano del nostro Comune con quelli dei paesi vicini, in quanto diversi aspetti, quali lo sviluppo dell’industria, dell’artigianato, del commercio, del turismo e dello sport, sono comuni a tutta la nostra valle. In funzione di questo è stato siglato un accordo di programma fra i comuni della Valgandino che, con il supporto dell’Università di Bergamo (grazie alla Provincia di Bergamo che ha finanziato il progetto e la comunità Montana che lo coordina), armonizzeranno i propri strumenti urbanistici fra di loro.
Verrà istituito un apposito sportello per le richieste ed i chiarimenti dei cittadini, sempre con la presenza del tecnico progettista ed il supporto dell’ufficio tecnico.Diventerà quindi ancora più operativo il gruppo tecnico di lavoro il quale vaglierà le richieste filtrandole soprattutto in funzione dell’interesse pubblico.